A casa la fornitura del gas metano in 7 domande

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A casa la fornitura del gas metano in 7 domande

Ultimamente sembra di avere davanti chissà quale ostacolo insormontabile ma è solo e solamente questione di giuste informazioni. Noi della IN.CO.Edile Soc. Coop. al fine di semplificare al massimo tali informazioni abbiamo redatto, per tutti i potenziali utenti interessati ad avera la fornitura di gas metano a casa, questa semplice guida fatta da semplici domande e relative risposte:

1° DomandaA chi mi devo rivolgere?

Risposta – Da diverso tempo il mercato del gas metano è libero e come tale in commercio diversi soggetti vendono il gas metano. Tali soggetti si chiamato in gergo tecnico “VENDITORI”. Venditori di gas metano sono ad esempio ENEL ENERGIA, ENI GAS LUCE, CON ENERGIA, EDISON ENERGIE, ILLUMIA, AXPO, GALA, GREEN NETWORK etc. ed è ad uno di loro, una volta scelto, che bisogna rivolgersi per chiedere la fornitura di gas metano.

2° DomandaIl Venditore una volta avuta la mia richiesta di fornitura cosa fa?

Risposta – Il Venditore non conoscendo lo sviluppo della rete di gas metano della tua città si rivolge a chi la gestisce. Chi gestisce la rete metano in gergo tecnico si chiama “DISTRIBUTORE”.
Ogni rete ne ha uno. Un esempio di Distributore sono: ENEL DISTRIBUZIONE, ENI DISTRIBUZIONE, NATURAL GAS DISTRIBUZIONE, MEDITERRANEA ENERGIA, BA.SE., ANAPO GAS etc.
Il Distributore ricevuta la richiesta dal Venditore TI CONTATTA per un sopralluogo al fine di verificare la fattibilità della fornitura. In base al sopralluogo si individuerà il punto di consegna (dove TU dovrai montare la cassetta portacontatore) e il Distributore formalizzerà al Venditore un preventivo di spesa. Il Venditore, a seguito dell’attività del Distributore, successivamente ti contatterà per chiederti di accettare o meno il preventivo di spesa per la realizzazione del punto di consegna.

3° DomandaIl Venditore mi chiama e mi trasmette un preventivo di spesa per la consegna gas. Che faccio?

Risposta – Premesso che tale attività è totalmente gratuita, alla richiesta di preventivo devi decidere se accettarla o meno. Se l’accetti devi pagare la somma definita secondo le indicazioni che ti da il Venditore. Se non accetti, stai rifiutando la proposta del venditore e quindi hai deciso non conveniente la fornitura del gas metano. Il preventivo sarà sempre lo stesso anche se cambi Venditore!

4° DomandaUna volta pagato il preventivo che succede?

Risposta – Pagato il preventivo di spesa per realizzare il punto di consegna gas metano, il Venditore ne comanda l’esecuzione dei lavori al Distributore che a lavori ultimati trasmette al Venditore l’identificativo del punto di consegna chiamato in gergo tecnico PDR (numero di 14 cifre).

5° DomandaIl Distributore ha realizzato il punto di consegna ed ha montato la mensola portacontatore. Che faccio?

Risposta – Si può procedere a formalizzare con il Venditore o con qualsiasi altro Venditore il contratto di fornitura del gas metano. Definito il PDR ogni Venditore ti può fornire gas. A tale scopo ti invia la documentazione da compilare e trasmettere. Normalmente ti verrà richiesto fotocopia documento d’identità, codice fiscale e dati catastali dell’immobile.

6° DomandaInsieme alla documentazione di contratto il Venditore mi trasmette anche l’allegato H/40 e l’allegato I/40. Che faccio?

Risposta – I due allegati che obbligatoriamente il Venditore ti deve fornire, precompilati (viene riportato il logo del venditore, il PDR ed altre informazioni nella parte in alto a cura del Venditore), sono necessari ai fini del completamento della procedura di fornitura e nel rispetto di quanto stabilito dalla Delibera n. 40/2014 dell’AEEG (oggi ARERA).
Ecco quello che farai:
a) TU compilerai l’allegato H/40 in ogni sua parte.
b) Farai compilare dall’installatore scelto da te per la realizzazione del tuo impianto gas a casa (dal contatore sino alle apparecchiature di utilizzazione, caldaia, piano cottura, radiatori gas etc.) l’allegato I/40. L’installatore lo compilerà e in obbligo al D.M. 37/2008 redigerà la relativa Dichiarazione di Conformità dell’impianto completa di Allegati Tecnici Obbligatori e copia del Certificato rilasciato dalla C.C.I.A.A. dal quale si evince che lo stesso ha i requisiti necessari per l’esecuzione dei lavori (lettera E rif. gas metano).
c) Collezionata la documentazione, All. H/40, All. I/40, Allegati Tecnici Obbligatori e copia Certificato C.C.I.A.A., consegnerai o trasmetterai il tutto all’indirizzo del Distributore indicato dal Venditore.

7° DomandaHo trasmesso la documentazione al Distributore, ora che succede?

Risposta – Il Distributore provvederà nei tempi stabiliti da regolamento all’accertamento documentale secondo la Delibera ARERA n. 40/2014 e se positivo provvederà, dopo aver acquisito da parte del Venditore la richiesta (A40) di attivazione della fornitura gas metano (il Venditore lo farà solo dopo aver acquisito i tuoi documenti di contratto) a contattarti per fissare la data di attivazione del tuo impianto a gas. Ricordati che nei trenta giorni successivi il tuo installatore, completate le prove di sicurezza sull’impianto realizzato in presenza di gas metano, completerà la sua Dichiarazione di Conformità dell’impianto ai sensi del D.M. 37/2008 e ti rilascerà due copie in originale, una delle quali la consegnerai al Distributore pena l’interruzione della fornitura gas metano.

In definitiva:

TU ti devi interfacciare continuamente con il Venditore scelto e devi seguire due attività per avere la fornitura di gas metano.
Prima attività: costruzione del punto di consegna (definizione del PDR);
Seconda attività: definizione documentazione contratto di fornitura e ottemperanza degli obblighi definiti dalla Delibera 40/2014.

Per ulteriori informazioni puoi visionare il seguente post che trovi nel nostro blog e di seguito evidenziato.

Vai al post >>>> https://incoedile.altervista.org/blog/la-documentazione-ai-sensi-della-delibera-402014/

Se hai ancora dei problemi non esitare a contattare il nostro ufficio tecnico al numero 091-2730772